Se amate la natura e fare lunghe passeggiate all'insegna del benessere e della spensieratezza, allora siete nel posto giusto! Stio, con i suoi dintorni, presenta molti sentieri che possono essere percorsi per ammirare la bellezza del paesaggio naturale.

Durante una delle vostre passeggiate potrete ammirare i resti di antichi mulini un tempo alimentati ad acqua, testimoni di una civiltà contadina fiorente.

Il paesaggio che circonda Stio si presenta ricco di alberi di castagni, faggi e cerri. A quota 984 m delle pendici del Monte Le Corna sorge il fiume Alento, uno dei corsi d'acqua più importanti dell'intera area cilentana.
Poco lontano, scorre il fiume Calore.

Stio presenta non solo risorse ambientali, ma anche artistiche, storiche e gastronomiche che ne fanno una meta ideale per coloro che amano il turismo culturale e gastronomico.
Una passeggiata per le vie del centro storico ci riporta indietro nel tempo e permette di visitare alcuni dei luoghi simbolo del paese come, ad esempio, i ruderi della Chiesa dei SS. Pietro e Paolo edificata nel XVI secolo; la casa dell'Abate Pepe (accademico per le scienze Matematiche e Fisiche che ebbe rapporti con gli Illuministi francesi e con Vittorio Alfieri); il "vuttaro re zì Mastro", dove veniva conservato il vino e dove sono conservate tutte le attrezzature che si utilizzavano un tempo per fare il vino; la Fontana Vecchia, antico lavatoio; uno dei luoghi più suggestivo del centro storico sono "le Strette" dove si possono osservare sequenze di archi in pietra e dove, anticamente, sorgeva una porta d'accesso al paese.

Infine, è possibile visitare il Museo della Civiltà Contadina dove sono esposti non solo gli attrezzi per l'agricoltura, ma anche antichi strumenti con i quali veniva lavorato il lino, tradizione ancora viva a Stio.